Secondo Verizon Business, la società che si occupa di sicurezza digitale e sviluppo tecnologico, nel 2010 verrà raggiunta la quota d'un miliardo di furti digitali su Internet. Nomi, codici di carte di credito, password, informazioni personali, conti bancari, numeri di telefono, indirizzi di posta elettronica, insomma tutto quello che gli archivi on line possono contenere. Dati trafugati dal 2003 ad oggi, da ladri di identità, organizzazioni criminali, dipendenti infedeli: rubati per frodare gli utenti o per essere rivenduti sul mercato nero. Il documento descrive una realtà inquietante per quantità: oltre 900 milioni di record compromessi fino al 2009", almeno un miliardo in proiezione per il 2010.
Fonte: http://future-web-net.blogspot.com/
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