ESET, due anni dopo gli attacchi di WannaCry: ecco cos'è cambiato


Due anni fa il temibile ransomware WannaCry attaccava I sistemi IT di 150 paesi nel mondo, colpendo circa 200.000 computer afferenti a diversi settori, cifrando file e chiedendo un riscatto per la decodifica, causando una devastazione senza precedenti. In questa stessa occasione, anche il National Health Service (NHS) del Regno Unito si è arrestato, mettendo a repentaglio la vita di numerosi pazienti. La società di sicurezza informatica ESET aveva rilasciato anche l'EternalBlue Vulnerability Checker, un utile strumento gratuito per aiutare a combattere il ransomware, WannaCry (WannaCryptor).

WhatsApp, spyware infetta con una chiamata: ciò che c'è da sapere


Il gigante della messaggistica di proprietà di Facebook, WhatsApp, ha confermato una vulnerabilità che consentiva agli hacker di installare spyware sugli smartphone all'insaputa dell'utente. Mentre WhatsApp ha iniziato la sua vita come semplice app di messaggistica, si è espansa in tutte le tipologie di comunicazioni, incluse le chiamate vocali, che ha offerto dall'inizio del 2015. La falla nel codice di WhatsApp che ha esposto la app all'attacco di uno spyware rivelato oggi è già stata patchata, ed è sufficiente avere l'ultima versione sia dell'applicazione che del sistema operativo per essere immuni.